Railroad Radio Station
Music from outer rail
Puntata n°11 del 2011….vai Ginori!!!
Categories: Street Radio


Ciao a tutti e le mie scuse per queste due settimane d’assenza dai post.
Avessi più tempo sarei ricco di famiglia diceva un mio amico.
Comunque “bando alle ciance” sono ritornato e anche un pò incazzato.
Eh si, l’inizio dell’anno non è mai indolore, anche perchè all’inizio dell’anno si fanno i resoconti dell’anno prima, e qui signori e signore, altro che classifiche dei dischi più ascoltati.
Ho letto su una rivista di settore,di cui non faccio il nome volutamente per non fare pubblicità, che nel 2010 il vinile è l’11% del fatturato annuale della musica, ha quasi agguantato il cd,ed ha rosicato il 2% all’attività live (concerti,showcase,dancing,ecc.).
Vabbè i numeri son numeri e ce ne può fregare anche poco, cmq sia il punto è questo,sentite un pò.
15 anni fa e poco più usciva su “Le Monde” un articolo di cui conservo una fotocopia da qualche parte in casa, dove si parlava dei Centri Sociali in Italia.
15 anni,quindi pressapoco il 1996, si scioglievano i Ramones, vinceva l’oscar Mel Gibson per Braveheart e il Leoncavallo era da un anno in via Watteau,vi ricordate?
Bè il giornalista francese scriveva della potenza culturale dei Centri Sociali, riguardo alla musica, il teatro, il cinema, le presentazioni dei libri, questi posti avevano una programmazione non solo interessante, ma facevano delle robe che nel resto d’Europa venivano fatte nei grandi club e teatri, posti insomma con una ben più ampia possibilità economica di spesa. I Centri Sociali italiani avevano capito per primi l’importanza di internet e di un sound system costruito con tutti i criteri. Mica poco?
Oggi, ancora una volta, i Centri Sociali o cmq gli spazi autogestiti della Leaning City sono di una valenza culturale impressionante, nessuna discoteca e circolo ARCI della zona ha un occhio così attento su quello che succede intorno come questi posti.
Pensate che solo musicalmente, per fare degli esempi, al Cantiere
Sanbernardo nel 2010 avete potuto ammirare i set dei più eclettici artisti del panorama internazionale come Daedalus (California), Robot Koch(Belrino) e Ad Bourke(italo-inglese); a Rebeldia il miglior gruppo italiano uscito negli ultimi dieci anni Calibro35 e prossimamente da Londra la regina incontrastata del Dubstep “Cooly G” ; per restare ancora più underground in casa nostra, in quel del Newroz, si sono esibiti o si esibiranno Gopher, dj War e lo storico gruppo dei Nabat.
Negli anni 90 c’era il Macchia Nera ,dove sul palco è salita la crema del punk HC americano e inglese, più altri centinaia di gruppi nostrani come Casino Royale,99 Posse e poi i Mutoid dove li mettiamo?
Il problema è che nel 2011 di questi posti forse ce ne saranno meno, mentre barrini,circolini e clubbini spuntano come funghi pronti per l’erasmus party, le feste in maschera che mi sanno tanto di Silvio(vedi bunga-bunga party) e già a lucidare i tavolini per la Luminaria.
Ma forse ce lo meritiamo….

P.S. nel prossimo post le tracking list delle ultime due puntate.

1 Comment to “Puntata n°11 del 2011….vai Ginori!!!”

  1. Drago ha detto:

    ola